27 giugno 2024
Trento doc a Pastrengo / Stefano Cirilllo
Un Trento Doc… made in Veneto? Proprio così. Il “Trento Doc Riserva 2019 Benazzoli Fulvio dosaggio zero” ha stupito per essere il primo spumante realizzato col metodo classico dall’azienda Benazzoli. Originaria del Trentino, la famiglia Benazzoli si è trasferita a Pastrengo, dove le sorelle Claudia e Giulia, che rappresentano la quarta generazione, stanno proseguendo sulla via tracciata prima da nonno Vittorio e poi da papà Fulvio, a cui è dedicato il pas dosè. E con questo Trento Doc le sorelle Benazzoli hanno voluto tornare alle proprie radici, grazie alla collaborazione con un conferitore che dispone di vigneti sulle colline sopra Rovereto, in Vallagarina.Solo uve chardonnay, pigiatura delicata e fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Il vino resta quindi a maturare sui suoi lieviti per 40 mesi, per ottenere così grande complessità e finezza. Alla vista il perlage è di buona finezza, mentre al naso profuma di fiori di sambuco, mela e croissant. In bocca è morbido e fragrante, quasi setoso, e lascia sentori fruttati e salati. La sua versatilità lo rende adatto come aperitivo e tutto pasto.